Quando ci rivolgiamo ad un professionista per la creazione del nostro nuovo sito web spesso non abbiamo le necessarie conoscenze per capire quale sia la migliore scelta da fare.

Sicuramente dovremmo avere un quadro chiaro delle informazioni che intendiamo presentare, degli obiettivi che vogliamo raggiungere, di quanto budget siamo disposti ad investire.

Dopo aver raccolto tutti questi dati, un professionista riuscirà sicuramente ad orientarvi verso la soluzione migliore, quella che fa al caso vostro.

Per prima cosa, dovrete decidere se realizzare un sito web dinamico, oppure uno statico.

Ma qual è la differenza?

Bisogna premettere che dinamicità in una pagina web non sta ad indicare oggetti in movimento, o animazioni presenti all’interno del sito web.
Fa riferimento alle modalità con cui le informazioni vengono manipolate e presentate sul sito.

Sito web dinamico

Un sito web dinamico si caratterizza per l’interazione della pagina in questione con una base di dati contenenti le informazioni da presentare.

Per far si che questo accada, non basta avvalersi di un linguaggio di markup, tipo html, ma dovremmo usare un linguaggio che permetta questo tipo di interazione: ASP, NET, PHP, JSP; oppure un CMS, come Joomla, Drupal o WordPress.

Le informazioni non sono quindi contenute direttamente nel sito web, ma vengono recuperate in tempo reale dalla base dati a seguito delle varie richieste dell’utente.

Il risultato è una performance peggiore dal punto di vista dei tempi di risposta, perché prima che le informazioni siano fruibili deve passare un certo lasso di tempo.

Però si avrà sicuramente una maggior flessibilità nella possibilità di aggiornare il sito, e nella sua manutenzione, non che un pannello di controllo che permetterà al cliente di svolgere in autonomia le piccole modifiche e mansioni.

Permette inoltre all’utente di interagire al meglio con la pagina web, lasciando ad esempio feedback o facendo domande.

Sito web statico

Un sito web statico invece è caratterizzato da un linguaggio html che rende possibile la creazione di siti web dalle alte prestazioni, se si parla di tempi di caricamento.
Questo perché tutte le informazioni sono contenute all’interno della pagina stessa.

Il rovescio della medaglia è che, non essendovi una base di dati con cui interagire, bisognerà creare una singola pagina web per ogni unità di informazione che intendiamo fornire.

Per questo non sono flessibili come i siti dinamici, soprattutto per quanto riguarda gli aggiornamenti e la manutenzione, rendendo indispensabile che intervenga un tecnico in grado di gestire il codice della pagina, anche solo per banali modifiche.

Sono difficili anche le interazioni fra utente e pagina; questo infatti potrà solo consultare le informazioni presentate, potendo svolgere un’unica azione significativa: passare da una pagina all’altra.

Questa soluzione è indicata principalmente per siti web di consultazione, senza bisogno di frequenti aggiornamenti.

Quale scegliere quindi? 

Dipende tutto dal sito web che desideri realizzare, e dagli obiettivi che ti sei prefissato.

Se vogliamo dirla tutta, anche dal tuo budget, o meglio, da come decidi di gestirlo: un sito dinamico costerà di più in fase di costruzione, ma un sito statico ti obbligherà ad impiegare i soldi risparmiati inizialmente in manutenzione, dato che dovrai avvalerti di un programmatore esperto.

Sta a voi quindi raccogliere tutti i dati utili al vostro progetto, e insieme ad un professionista, discutere della strada da prendere!